“Ti
ho aspettato troppo tempo... Mi arrendo... Non è destino…
Ho paura. Ti prego, non ancora.
Come tanti prima di te, entusiasmo e stelle, fuochi d'artificio, tempo infinito e luce...
poi l'entusiasmo si smorza, le stelle cadono, i fuochi si mutano in rimpianti, briciole di tempo e la luce scema...
Ed io torno ad essere un quadro nella galleria dei ricordi.
Mio Dio no. Ti prego,
non un'altra volta…”
Lui sorride, l’abbraccia e le sussurra:
“Non temere stellina mia... il tuo cuore non spezzerò mai...
io sento in te la vita che scorre... la serenità dei pensieri quando sei con me...
e nulla al mondo potrà impedire ai nostri destini di fondersi in uno solo
ogni volta che qualcuno lassù lo vorrà...
sono solo i tiepidi eventi di una vita non vita che impediscono ai nostri cuori di volare...
ma noi saremo molto più forti vero?..
noi spezzeremo in mare le catene che ci legano e
solcheremo insieme i mari più limpidi per poterci specchiare
e sorridere pensando ai momenti bui che hanno lacerato i nostri cuori...
quante ore ti ho aspettata invano anch'io mia primula...
ma l'attesa aumenta l'appetito...
così mi dicevano ai tempi antichi quando ero su nel cielo e guardavo te
che leggiadra correvi già sulla terra...
"devi aspettare" mi dicevano... "non puoi correre da lei ora... non è il tuo tempo..."
...poi finalmente mi han permesso di venire da te ed ora
<la guarda>
non dubitare mai mai mai mai del mio affetto da fratello sorellina cara...
pensa a come si vogliono bene due fratelli siamesi...
beh... è così che te ne voglio senza conoscerti...
lo giuro...
e ti prego... non dubitarlo mai!
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